Dintorni
Monteprandone
Centro del subappennino marchigiano, posto nell'immediato entroterra di San Benedetto del Tronto, a soli 5 km dal mare Adriatico, sulla cresta di una breve dorsale che divide la valle del torrente Ragnola (a nord) da quella del fiume Tronto (a sud). L'unica frazione del comune, Centobuchi, si trova sulla via Salaria ed è oggetto di una grande espansione demografica legata alla vicinanza con le grandi vie di comunicazione e con l'urbanizzazione di tutto l'asse che dalla periferia di San Benedetto del Tronto porta a quella del capoluogo di provincia Ascoli Piceno, che dista 20 km circa.
Ascoli Piceno
Città monumentale, il cui centro storico è interamente costruito in travertino, marmo ricavato dalle cave vicine, il suo centro è la rinascimentale Piazza del Popolo dove sorge il Palazzo dei Capitani e la chiesa di San Francesco. A Piazza Arringo si eleva la Cattedrale di Sant'Emidio, patrono della città. Degni di nota il Ponte Romano presso Borgo Solestà, che è possibile visitare all'interno, la Fortezza Pia, la chiesa di Sant'Agostino, il Palazzetto Longobardo, una delle poche torri superstiti tra le decine che compaiono nelle cronache medioevali. La città è per molti versi legata alle tradizioni religiose e civili e i principali avvenimenti cittadini ruotano intorno alla festività del patrono Sant'Emidio il 5 agosto. La prima domenica di agosto si tiene una solenne sfilata storica in costumi rinascimentali con oltre novecento figuranti, al termine della quale si tiene il torneo cavalleresco della Quintana, basato su antichi statuti del XIV secolo e che si tiene dal 1955 senza interruzioni. Molto interessante, per il suo carattere goliardico e popolare, il carnevale in Piazza, con la partecipazione dei cittadini, sia in gruppi che in carri (domenica e martedì di carnevale). Offre una cucina tipica che vanta il "Fritto all'ascolana" con le sue olive famose in tutto il mondo e la produzione dei sui pregiati vini DOC.
San Benedetto del Tronto
San Benedetto del Tronto è uno dei maggiori centri rivieraschi dell'Adriatico, ed è località balneare rinomata e molto frequentata, oltre ad essere centro industriale e commerciale. Seppur priva di insenature naturali, all'inizio del XX secolo si è dotata di un bacino artificiale ed oggi è uno dei più importanti porti pescherecci del Mediterraneo. La città ha una felice posizione geografica (centrale rispetto alla penisola italiana, alla costa adriatica e all'Europa centro meridionale) ed è facilmente raggiungibile grazie alla fitta rete viaria, da tutte le direzioni e dalle maggiori città italiane: la collocazione geografica offre, tra l'altro, la possibilità di raggiungere speditamente l'incantevole paesaggio collinare sotto cui è posta, le maggiori alture dell'Appennino centrale (dal monte Vettore al Gran Sasso d'Italia, alla Maiella), i famosi centri storici religiosi, nonchè gli insediamenti archeologici e le città medievali dell'Italia centrale. San Benedetto è una delle maggiori stazioni balneari del medio Adriatico, possiede una lunga spiaggia di sabbia finissima e bianca che degrada dolcemente nel mare, caratterizzato da bassi fondali. Il lungomare si distingue per la ricca vegetazione, formata essenzialmente da innumerevoli palmizi che crescono anche sulla spiaggia. Per questa sua peculiarità San Benedetto è indicata anche come la ''Riviera delle palme''. Oltre ad essere famosa per il suo "brodetto alla sambenedettese", la città vanta la festa della "Madonna della Marina" (ultimo fine settimana del mese di Luglio) con processione in mare, messa, fuochi d'artificio, sagra del pesce fritto e tanto altro, "L'antico e le Palme" mostra mercato dell'antico, il "Carnevale", i "Mercatini di Natale", il "Love Chocolate", la "Notte Bianca" ed altre manifestazioni lungo il corso dell'anno.